Oltre 30mila visitatori a questo Pitti Uomo concluso
oggi. Tra gli spunti molti quelli rivolti al life style, nel senso ampio del
termine. A cominciare dalla sostenibilità. Tra gli esempi più emblematici Save the Duck che ha presentato la linea Ocean is my Home alla Società Canottieri
Firenze. Un'occasione per i non fiorentini di scoprire un circolo sportivo, con
rimessa barche , giardino e scalo
sull’Arno, in uno storico palazzo a dieci metri da Ponte Vecchio (foto al centro). La
collezione, dal logo nei colori dell’oceano, è realizzata in tessuti ottenuti
dalla rigenerazione delle reti da pesca recuperate negli oceani. Parte della
vendita di ogni capo è devoluto a Surfrider Foundation Europe, che si prefigge
di liberare i mari da 6mila kg di
rifiuti. Dedicata agli sport nella
natura I go out la nuova sezione di
Pitti, nella Sala della Ronda interamente rivestita da gigantografie di boschi.
Well-being è la chiave di lettura di Birkenstock, oltre i mitici sandali. Nello
stand
fra piante e chaise longue anche rilassanti massaggi ai piedi. Continua
l’attenzione per l’artigianato e nasce Make
una sezione con espositori da tutto il mondo. L’intrigante allestimento,
curato dal designer Angelo Figus, guarda alle Wunderkammer. Dalle scaffalature al pavimento (foto in alto). Il gusto per le
lavorazioni preziose è un altro elemento di rilievo. Corneliani punta sulla
seta che utilizza per un intero guardaroba,
impermeabile compreso. In seta e nylon, termosaldato. Seta lavata per il giubbotto, in jersey di seta la
giacca camicia e perfino la T-shirt bianca ha un taschino in seta stampata.
Cividini dal gusto per l’irregolare
arriva a un’estetica perfetta. Con le tinture all’aerografo e le lavorazioni
speciali rende raffinate le maglie
a righe dei giocatori di baseball o il giubbotto camouflage. Federico Curradi
incanta con una collezione dove i tessuti sono naturali nelle tinture e nei trattamenti e i vari
interventi, dai ricami ai disegni, ai piccoli dettagli sono fatti a mano da
artigiani, tutti toscani (foto a sinistra). Siviglia, il guru del pantalone, a Palazzo Ricasoli
racconta la sua storia con tre capi iconici, il 5tasche, il luxury denim, il
chino sartoriale e il video della sua campagna. Protagonista il funambolo
Andrea Loreni che “affronta passo dopo passo la sua traversata, proprio come
Siviglia sfida nuovi orizzonti”.
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