Perché un tema banale come l'optical? Forse qualcuno se lo è chiesto. Ma la scelta di Pitti Immagine Uomo, banale non lo è, anzi è programmatica e aperta al futuro. Optical, come dicono il video e l'installazione al centro della Fortezza da Basso (in basso), fa riferimento a un nuovo modo di vedere, di progettare, improntato al movimento, all'evoluzione, alle diverse prospettive per rinnovati stili di vita. E i materiali giocano un ruolo importante. Sempre più performanti, leggeri, facili da trattare. I pellami sembrano tessuti e viceversa. Ne dà un anticipo nel Giardino di Villa Vittoria, Il Bisonte con le proposte di dieci instagrammer di tre continenti(al centro). Aquarama adotta un tessuto capace di prendere la forma del corpo, su cui l'acqua scivola via, ma non solo per pezzi sportswear, ma per giacche da portare con camicia e cravatta e per biker che sembrano di pelle. Gli stessi tessuti li regala a una onlus che aiuta le donne maltrattate a costruirsi un futuro e un lavoro. Usando appunto questi tessuti per creare degli animali-giocattolo. Z Zegna inventa un materiale da lavare in macchina a 30 gradi che non si stira e si asciuga rapidamente e in un finto campo da tennis lo mostra utilizzato per giacche sportive ma anche per il completo formale di un inedito rosa. La sperimentazione si può avere anche nel classico sembra il motto di Manetti Cashmere, che usa filati sempre di qualità. Ecco il pima, cotone peruviano per la maglia bicolore, il lino egiziano per la giacca a righe, e poi sete di produzione ecosostenibile. Per una collezione artigianale frutto del lavoro di cinquanta persone con trentennale esperienza. Righe spezzate nella maglieria di Drumohr, dove le linee sono morbide e gli accostamenti di colori di uno chic understatement. Cinque i colori da Brunello Cucinelli che guarda all'eleganza del grande Gastby, per la cura dei dettagli. Le linee sono rinnovate con giacche dallo stretto doppiopetto e revers ridimensionati. Tutto è pensato per abbinamenti personalizzati e audaci. Audaci anche i tuxedo in lino tabacco o spezzati con giacca blu e pantaloni bianchi. Anche gli accessori si adeguano al trend. Le scarpe di Lumberjack sono leggere come piume, ma con suole carrarmato e antishock. Baldinini, adorato nei paesi ex Unione Sovietica dove ha 80 dei 100 negozi in franchising del mondo, presenta un camoscio effetto paglia, rivisita il logo e la bucatura, usa suole personalizzate. Fanga, marchio dei due giovani cultori del made in Italy, recupera le tele dei materassi militari da accostare alla pelle nella stringata. Crea le slipper in un’attraente varietà di colori (in alto), inserisce il sughero fra suola e tomaia e ritorna al cambrione di legno invece che in metallo (quello che fa suonare il metal detector degli aeroporti). I 29, la linea giovane di Testoni, accosta neoprene a glitter per scarpe sempre più confortevoli che fanno impazzire i millennial e non solo. Bresciani per le calze utilizza il lino, ma si sbizzarrisce con la fantasia per colorati jacquard o più scatenati soggetti estivi: dal cavalluccio marino alla palma. Serapian rivede modelli iconici in nuovi materiali, come il canvas impermeabile per le borse blu con i profili bianchi. Sul vitello inserisce a sorpresa dettagli in coccodrillo.
mercoledì 13 giugno 2018
PER UN' OPTICA DIVERSA
Perché un tema banale come l'optical? Forse qualcuno se lo è chiesto. Ma la scelta di Pitti Immagine Uomo, banale non lo è, anzi è programmatica e aperta al futuro. Optical, come dicono il video e l'installazione al centro della Fortezza da Basso (in basso), fa riferimento a un nuovo modo di vedere, di progettare, improntato al movimento, all'evoluzione, alle diverse prospettive per rinnovati stili di vita. E i materiali giocano un ruolo importante. Sempre più performanti, leggeri, facili da trattare. I pellami sembrano tessuti e viceversa. Ne dà un anticipo nel Giardino di Villa Vittoria, Il Bisonte con le proposte di dieci instagrammer di tre continenti(al centro). Aquarama adotta un tessuto capace di prendere la forma del corpo, su cui l'acqua scivola via, ma non solo per pezzi sportswear, ma per giacche da portare con camicia e cravatta e per biker che sembrano di pelle. Gli stessi tessuti li regala a una onlus che aiuta le donne maltrattate a costruirsi un futuro e un lavoro. Usando appunto questi tessuti per creare degli animali-giocattolo. Z Zegna inventa un materiale da lavare in macchina a 30 gradi che non si stira e si asciuga rapidamente e in un finto campo da tennis lo mostra utilizzato per giacche sportive ma anche per il completo formale di un inedito rosa. La sperimentazione si può avere anche nel classico sembra il motto di Manetti Cashmere, che usa filati sempre di qualità. Ecco il pima, cotone peruviano per la maglia bicolore, il lino egiziano per la giacca a righe, e poi sete di produzione ecosostenibile. Per una collezione artigianale frutto del lavoro di cinquanta persone con trentennale esperienza. Righe spezzate nella maglieria di Drumohr, dove le linee sono morbide e gli accostamenti di colori di uno chic understatement. Cinque i colori da Brunello Cucinelli che guarda all'eleganza del grande Gastby, per la cura dei dettagli. Le linee sono rinnovate con giacche dallo stretto doppiopetto e revers ridimensionati. Tutto è pensato per abbinamenti personalizzati e audaci. Audaci anche i tuxedo in lino tabacco o spezzati con giacca blu e pantaloni bianchi. Anche gli accessori si adeguano al trend. Le scarpe di Lumberjack sono leggere come piume, ma con suole carrarmato e antishock. Baldinini, adorato nei paesi ex Unione Sovietica dove ha 80 dei 100 negozi in franchising del mondo, presenta un camoscio effetto paglia, rivisita il logo e la bucatura, usa suole personalizzate. Fanga, marchio dei due giovani cultori del made in Italy, recupera le tele dei materassi militari da accostare alla pelle nella stringata. Crea le slipper in un’attraente varietà di colori (in alto), inserisce il sughero fra suola e tomaia e ritorna al cambrione di legno invece che in metallo (quello che fa suonare il metal detector degli aeroporti). I 29, la linea giovane di Testoni, accosta neoprene a glitter per scarpe sempre più confortevoli che fanno impazzire i millennial e non solo. Bresciani per le calze utilizza il lino, ma si sbizzarrisce con la fantasia per colorati jacquard o più scatenati soggetti estivi: dal cavalluccio marino alla palma. Serapian rivede modelli iconici in nuovi materiali, come il canvas impermeabile per le borse blu con i profili bianchi. Sul vitello inserisce a sorpresa dettagli in coccodrillo.
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