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Perfetto Imperfetto |
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Refuge Tonneau |
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Sofalamp |
Ha
preso la rincorsa la settimana milanese del mobile. Un giorno prima del salone.
In zona Tortona, luogo deputato alla creatività metropolitana. C’è ancora poca gente in giro. Sono
soprattutto stranieri. Il design Village si è trasferito alla Fondazione Pomodoro:
Poltrona Frau è rassicurante, con i suoi ineffabili capitonné e solo qualche concessione ai colori
pastello. Cassina, oltre ai confortevoli divani, propone altri pezziforti d’archivio compreso Refuge Tonneau,
progettato da Charlotte Perriand con Pierre Jeanneret. Cappellini è meno
concettuale, ma più divertente. Un po’ etnico, un po’ giocoso, un po’ neo-funzionale. Come la lampada da tavolo
dalla base-vaschetta portaoggetti con gambe, perfetto comodino per
microappartamento. Al posto del Design Village, in Via Savona ci sono
Established & Sons. Arrivano da Londra con una serie di pezzi legati
tra loro da un filo di neon alla Flavin . Tra cui i mobili in legno laccato-colorato volutamente
delavé di Richard Woods & Sebastian Wrong (che i nomi siano di
fantasia?). O lo specchio macchia
di Ron Gilad. Di fronte Seguso ha ricostruito, con gli attrezzi originali, la
fornace dove da 22 generazioni la famiglia lavora il vetro. Dall’alto pendono i
lampadari imponenti, barocchi, anche ipertecnologici come “Ballerina” con
luci led. Dedon ha scelto un
giardino per i suoi arredi da esterno, compresa
l’auto dell’onnipresente Starck. Stone Island ospita tre esposizioni. Una carlinga d’aereo con 14 nicchie che
mostrano video di capi clou. Il
tutto legno di John Alfredo
Harris, mobili e oggetti che raccontano la sua infanzia. E Perfetto Imperfetto
di Sergio Perrero che, con alberi recuperati in vecchi magazzini
dei legnami, ha creato un bosco surreale. Ma anche ottimi rivestimenti per
piani-cucina.
Si
chiama Temporary Museum for New Design l’esposizione al Superstudio. Il nome
non è presuntuoso come sembra. Ci sono
molte cose da vedere,da
tutto il mondo. Semplici, ingenue, raffinate, sofisticate, futuribili,
improbabili, inutili, pratiche, utili per il pensiero e l’immaginazione. Sfide,
prove, ricordi, promesse. Un angelo-luce che viene dalla Polonia, una bici
tonda progettata a Milano,
sgabelli rivestiti di Alcantara, lampade da terra che riscaldano ecc.
ecc.
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