DIVINO!

Il binomio vino-moda sembra proprio funzionare, a giudicare dal successo della decima Vendemmia di Via Montenapoleone, a Milano, che ha avuto ieri il giorno clou. Non si sa se sia trainante il vino per la moda o viceversa, sta di fatto che le vie del quadrilatero e soprattutto Montenapoleone, chiusa al traffico, sono state invase fino a tarda sera. Un’occasione per vedere le collezioni, fare shopping e ovviamente gustare vini con la consulenza di esperti sommelier o dei proprietari delle cantine. Motivazioni varie per l’abbinamento brand di moda e vino.  Zilli, maison di abbigliamento maschile fondata a Lione, capitale europea della seta, e arrivata in Italia nel negozio di Via Gesù, accanto al corposo rosso Habemus di una cantina di Blera, in Lazio, ha offerto lo champagne, per ribadire le origini francesi. Agnona di Borgosesia, ora acquistata dalla Zegna, ha preferito restare in Piemonte e ha scelto i vini dei  vigneti dei Fratelli Dezzani di Cocconato d’Asti con un Rosso Arneis, un Nizza docg bianco e un vino spumante Nebbiolo Rosé. A presentarli la brillante nuova generazione. Paladini, come sempre, ha puntato  su  bollicine Moser in linea con una collezione di lingerie, perfetta sintesi di chic e joie de vivre. Santoni brand calzaturiero, espressione dell’artigianalità made in Italy, si gemella con la Tenuta di Artimino,  nel cuore della Toscana, e i suoi vini  dai profumi intensi, per un incontro di eccellenze. Baldinini, altro luxury brand dello shoewear, celebra le donne e sceglie le cantine di Donatella Cinelli Colombini al 100% con gestione femminile. Al centro della scena il premiatissimo Brunello di Montalcino del 2013 Prime Donne e il Rosa di Tetto prodotto solo per 2500 bottiglie, con uve di Sangiovese. Da Missoni in Via Sant’Andrea in mezzo alla multicolorata collezione  su un grande tavolo tra grappoli d’uva spiccano i vini della Cantina Zaccagnini, dell’Abbruzzo con il godibilissimo Cerasuolo,  vino rosato, fermo, secco, vinificato da uve Montepulciano. Nella boutique Sicis Jewels (foto in basso), con soffitto e pareti del mitico mosaico dorato, tra gioielli con minuscoli mosaici vero virtuosismo,  si brinda con Tenimenti Rossi Cairo. In degustazione il Gavi biodinamico de La Raia, famosa anche per la sua collezione d’arte all’aperto, e il Brut e il Langhe Nebbiolo biologico di Tenuta Cucco. Falconeri si affida alla Famiglia Pasqua e ai vini tradizionali della Valpolicella e del Soave dei vigneti Cecilia Beretta.  La Vendemmia prosegue fino a  domenica  13, per continuare  a Roma dal 14 al 20 ottobre  fra Via Condotti, Piazza di Spagna e Via Borgognona. E dove se no?