Il cibo come portatore di valori ed elemento fondamentale dello stile di vita. E’ stato al centro della tavola rotonda Feeling Food ideata e
organizzata da
Margherita Bertolotti, direttore della rivista Circle, nell’atelier di design Giorgetti, a Milano. Punto di
partenza illuminante il progetto Eat
Alimentazione Sostenibile, che ha avuto e ha una sua sperimentazione
pratica. Prima nelle scuole e poi negli ospedali. Come ha spiegato Gilda
Gastaldi, nutrizionista responsabile del progetto, il cibo deve diventare un
sistema di prevenzione per vivere in salute. Senza perdere di
vista gli aspetti
gratificanti. Sono stati elaborati dei menu che rientrano nelle 1000 calorie
con piatti gradevoli e appetitosi ma tutti con alimenti sostenibili. E’ stato
creato un ricettario e aperto con questi principi un ristorante nella Clinica
La Madonnina di Milano. A confermare l’importanza della qualità e del piacere del palato l’intervento di Chiara
Soldati, alla quinta generazione della Tenuta La Scolca, azienda produttrice di
vini e spumanti nella zona di Gavi. Due dei quattro ideatori(classe 1994) della
start up Albory hanno raccontato della loro ricerca di eccellenze nel
patrimonio gastronomico artigianale italiano, da proporre a clienti
(ristoranti, catering ecc.) di altissimo livello. Più sul lifestyle
l’intervento di Carlo Nuvolari cofondatore dello studio di design per
superyacht Nuvolari-Lenard (la somma delle lunghezze degli yacht attualmente in
costruzione è di 932 metri). Che ha ribadito l’importanza dello spazio conviviale
a bordo (v.foto). Decisamente curioso, anche se laterale all’argomento,
l’intervento di Maurizio Cheli, primo astronauta italiano, Mission Specialist
nel 1996 sullo Space Shuttle Columbia(foto al centro). Si è così scoperto che nello spazio non
si mangia solo cibo liofilizzato, che il parmigiano è molto gradito e che per
un mese, prima di imbarcarsi, si provano i menù. A chiusura della tavola
rotonda un ‘asta con pezzi iconici della collezione Giorgetti, vini pregiati
della Cantina La Scolca e tre lavori dell’architetto-pittore Alessandro Busci.
Il ricavato è destinato a Eat for Africa,
progetto benefico per i bambini all’interno di Eat. A cui è stata dedicata anche una spettacolare torta a più
piani preparata dal Campione Mondiale di pasticceria Roberto Rinaldini.
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