lunedì 16 gennaio 2017

L'IMPORTANTE E' AVERE LA STOFFA

Non è una novità certo, ma se si vuole trovare una tendenza in queste collezioni uomo è la ricerca di materiali. Più caldi, più leggeri, nel senso del peso, più funzionali, ecologici spesso.  Ermanno Scervino, per esempio, mette insieme i tessuti della tradizione maschile, come il Principe di Galles o il pied-de-poule, e li rinnova con abbinamenti di materiali,  presi in prestito dal mondo dello sport con alte valenze di confort. Ecco il car coat in velluto a coste riscaldato  con un interno di neoprene. Interamente di neoprene, ma dall’aspetto di lana il nuovo parka con cappuccio. Il giubbotto è in lana cotta con colletto di pelliccia e zip. Il bomber è in pelle, ma imbottita. Draghi ricamati sulle maglie e morbidissime camicie senza collo in pashmina (foto in alto). Anche nella nuova linea Golden Fleece (vello d’oro) di Brooks Brothers la ricerca dei materiali è in primo piano. Giacche e cappotti  sono in doppio o anche triplo strato di lana abbinata però, per la funzionalità, al nylon. La maglieria è lavorata con una tecnica in 3D e senza cuciture. Molti i capi in tartan, anche i piumini. Da Wood Wood, il brand danese creato  da Karl-Oskar e Brian, lo street style si accosta al sartoriale. Tessuti finestrati e gessati si accoppiano con felpe e pezzi dello sportswear. Colori accesi e tagli in evidenza. Grande attenzione ai dettagli per la donna. Trussardi, come al solito, presenta la sua collezione  nella Pinacoteca di Brera. Il direttore creativo  Gaia Trussardi  guarda ai tarocchi, e crea un mazzo di carte, dove i personaggi indossano capi evergreen, rassicuranti, che durano nel tempo. Sono i capisaldi del guardaroba presi dall’archivio della maison e riletti in chiave contemporanea. C’è la star con  parka, pantaloni gessati   e una maglia dai ricami araldici (foto a sinistra). Il diavolo ha il classico trench ma con collo di pitone. L’ imperatore ha una  giacca di pelle con cappuccio e interno in pelliccia staccabile. Tra gli accessori spiccano la borsa Elite in crosta o in cervo, lo zaino, e la clutch-busta, di cui l’uomo ormai sembra non poter fare a meno.  Il tema del bicolore piace a Cédric Charlier stilista belga che sceglie Milano  per debuttare con la sua linea uomo. Un certo rigore, dettagli ridotti,contrasti di colori inaspettati.E una continuità con la collezione donna, senza cadere nel no gender.   Anche nella scarpa continua la ricerca dei materiali. Così A.Testoni, grande sperimentatore in questo senso, inventa per i mocassini un capretto  simile a denim, mette stampe a fiori sul velluto delle slip on, usa la gomma per le suole delle scarpe ultraleggere, crea un effetto anticato  sul capretto delle sneakers. Smpre per le sneakers e per gli zaini usa pelle con concia vegetale e gomma ricavata da rifiuti industriali riciclati (foto al centro). E’ un guerriero dello spazio l’uomo Frankie Morello che attinge spunti da ogni epoca, con un eclettismo che mette insieme il country e lo stile militare, il genere biker e il formale.

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