SINDROME HARFERGRE O MARILYN?
|
Marilyn sirenetta |
|
Harald Bella Chioma |
Perché a Haugesund,
città nel sud della Norvegia, ci sono tanti parrucchieri? Si chiamano con il nome francese friseur o hair stylist, hanno saloni spaziosi
e scenografici, con arredamenti caratterizzati, di design o classicheggianti. Sulla
Haraldsgaten, la via principale che corre parallela al lungomare o meglio al
lungofiordo e nelle vie intorno se ne
calcola quasi uno ogni 50 metri. Considerando una popolazione cittadina di 35
mila abitanti, di cui un buon numero di
uomini che per principio non vanno dal parrucchiere, i bambini e i neonati,
numerosi in percentuale, e gli uomini ambiziosi, ma calvi, ci si domanda come possano
lavorare tutti. Anche perché i capelli tipici delle norvegesi, sono
proprio quelli presi a modello negli anni Settanta. Quelli che le donne
mediterranee cercavano di imitare sottoponendosi a pesanti e continue stirature.
E cioè lunghi, lisci, biondi, lucidi, apparentemente di facile manutenzione e
quindi orribilmente invidiabili. Viene il dubbio, forse quelle capigliature non
sono naturali ma frutto di una frequentazione assidua e costante del parrucchiere? Si accende, allora, la speranza per le castane dal capello mai abbastanza liscio e mai abbastanza riccio. Oppure è possibile che dato il vento e l’umidità, caratteristiche
climatiche prevalenti, i capelli norvegesi abbiano bisogno di cure attente che solo un esperto può dare? Oppure gli
abitanti di Haugesund sono condizionati dal signore in bronzo che, capelli al
vento e scudo in mano, domina la città dall’alto? E’ Harald il primo re vikingo che unificò il paese e nel momento culminante delle guerre di
conquista, durate tre anni, non si tagliò mai né barba, né capelli, da cui il
soprannome Harfergre, bella chioma. Oppure
l’aver dato i natali al padre, snaturato
e distratto, della bionda più sexy della storia (Marilyn Monroe) pesa come un
karma sulla città?
Nessun commento:
Posta un commento