MANI MANI

 Alessandra Roveda

Gli imbranati manuali non si sentano emarginati. “Abilmente, Mostra-Atélier Internazionale della Manualità Creativa”, a Vicenza dal 18 al 21 ottobre, può interessare anche a loro. E non certo per i laboratori, gli atélier, e i corsi dedicati che difficilmente possono dare  speranza ai "manualità zero". “Creature di Filo” a Palazzo Bonin Longare, è perfetta per essere vista e apprezzata dai “diversamente manuali”.  In mostra (da sabato 13 fino al 28 ottobre) installazioni di Fiber Art, realizzate cioè con il knitting o l’uncinetto, da Luisa De Santi (in arte Crochet Doll) e Alessandra Roveda. Varie e molto diverse tra loro  le opere, posizionate anche in qualche vetrina del centro storico della città. Si va da riproduzioni ingigantite di oggetti di uso quotidiano  a rivisitazioni in chiave ironica di ambienti casalinghi.  Come l’angolo televisione con coperta di patchwork, su cui incombe il  lampadario-piovra (Roveda). Da strani animali dal gusto barocco all’Arcimboldo a quadretti  bucolici con bambini, sottilmente inquietanti  (De Santi).

 Luisa De Santi

L’arte comunque non si limita all’esposizione. E’ anche negli stand. Ecco nell’Atélier della Lana le installazioni di “Yarn Bombing”, tecnica che utilizza la lana per rivestimenti di arredo urbano. O l’atelier “Intrecci Creativi” con i virtuosismi artistici di tessitori e feltrai . Immancabili i convegni  di contorno . Il primo, il 18 ottobre,  “L’intelligenza creativa! Verso modelli di educazione possibile” sul significato del gioco manipolativo nell’infanzia. Il secondo, il 20, “Arte e terapia in Veneto” che analizza le esperienze dei diversi laboratori di arte-terapia della regione. www.abilmente.org