Il foulard è tornato in auge. A decretarne il protagonismo varie motivazioni.
Prima, l’universalità che lo rende regalo perfetto anche
per le taglie “inconfessabili”. Seconda, la democratica accessibilità per le
groupie delle firme, con budget limitati.
Non ultima quel fare sentire chiunque una stylist di se stessa. Barometro infallibile della ripresa del
foulard le vetrine di Hermès.Non gli sono dedicate completamente, come avveniva
nell’unica boutique di Faubourg St.Honoré a Parigi cinquant’anni fa, ma è
esposto con risalto nei templi internazionali dello shopping. Compare nelle
pubblicità, avvolge meravigliose creature e dà vita al sogno. E su giornali e riviste torna a essere il
simbolo del marchio di lusso francese, proprio come un tempo. Insomma il
foulard è di nuovo un accento di stile.
Gentucca Bini ne ha disegnato una collezione in jersey di
seta per Mantero, in cui intreccia
a computer alcune stampe d’archivio della storica azienda. Marni ne
propone vari per l’estate con minuscole geometrie e inventa una linea Foulard.
Con borse, abiti, camicie, gonne realizzati con i tessuti del modaiolo
fazzoletto.
Jimmy Choo, nella capsule collection per le Olimpiadi,
inserisce il foulard e ci stampa
l’Union Jack. Ferrari Store racconta sul quadrato di seta la storia dell’auto,
con immagini di vecchi modelli, progetti, dettagli. Paul Smith sui suoi posa
delle farfalle. Mango tra gli accessori creati con Werelse, il brand delle tre
top blogger del momento, introduce un enorme foulard con un motivo marino sul
rosa e lilla. Maliparmi con due cuciture e una striscia di canneté trasforma i
suoi foulard in miniabiti. Frida Giannini per Gucci, invece, inventa una
fragranza mixando i profumi dei fiori disegnati da Vittorio Accornero sul
“carré” studiato per Grace Kelly.
Il mitico quadrato torna negli shop di musei e gallerie
con la stampa dell’opera più
d’effetto. Prende scritte, frasi, immagini d’attualità e si riprende la scena
rubatagli dalle T-shirt. E qualche audace trend setter incomincia a legarlo al
manico della borsa…
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