venerdì 11 marzo 2022

UNA STORIA A SCATTI

Una retrospettiva davvero unica quella del fotografo James Barnor a Palazzo Reali, la palazzina che fa parte del Museo della Svizzera italiana (MASI) di Lugano. Più di duecento immagini, di cui varie inedite, che non presentano solo l’intensa attività dell’artista, ma sono una testimonianza preziosa e illuminante di oltre mezzo secolo di storia e di storia della fotografia in particolare. 



Come anticipa il sottotitolo, Accra/London-A Retrospective, con le sue immagini Barnon descrive la vita ad Accra, in Ghana, dove è nato nel 1929, e a Londra dove si è trasferito nel 1959 e vive stabilmente dal 1994. Dalla fondazione dello studio fotografico ad Accra, chiamato Ever young e diventato un centro d’incontro per persone di tutte le età, alle foto per strada. Dalle immagini dei mercati, delle barche nel porto o di feste popolari e vita di tutti i giorni fino ai grandi eventi, come la proclamazione dell’indipendenza nel Ghana con la visita della duchessa di Kent. E poi Londra dove Barnor segue le comunità africane della Swinging London, i concerti, gli incontri di boxe. Le sue foto raccontano la storia della fotografia, con gli inizi della fotografia di moda, di cui è stato un precursore. Molti gli scatti per la rivista sud africana Drum,  considerata quasi un manifesto anti-apartheid. Qui in copertina compaiono le prime modelle di colore. Non sono quasi mai foto posate o ferme, ma il soggetto è sempre in movimento in una cornice vera, non costruita, né in studio. Così la ragazza in miniabito 
stampato che tiene in mano un piccione in Trafalgar Square. O quella in un sofisticato tailleur pantalone seduta in una decappottabile (v.foto). Barnon rivela una concezione nuova anche nel ritratto, ne è un esempio significativo la foto di Mike Eghan, primo conduttore nero della BBC, a braccia aperte alla fontana di Piccadilly Circus (v.foto). O Muhammad Alì, in smoking, circondato dai suoi fans. Varie le foto di pubblicità, tra cui quelle a colori per l’Agfa e in bianco e nero per il calendario 1974 dell’AGIP, la compagnia petrolifera italiana. Molto interessante il video del fotografo e filmaker inglese Campbell Addy, nel quale  Barnor spiega la sua tecnica fotografica e il suo lavoro, spesso entrando nel dettaglio di come ha scattato una certa foto. James Barnor Accra/Londra - A Retrospective, organizzata dalle Serpentine Galleries di Londra dove è stata da maggio a ottobre 2021, è curata da Lizzie Carey-Thomas ed è al MASI, dal 13 marzo al 31 luglio. Per proseguire nella primavera del 2023 negli Usa, al Detroit Institute of Arts. 


 

Nessun commento:

Posta un commento