Ormai il Bosco Verticale, che domina il rinnovato
quartiere dell’Isola a Milano, è una realtà acquisita, che piace ma non
incuriosisce più. Ce ne sono in altre città del mondo anche
precedenti e probabilmente ne sono in costruzione dei simili. Ma il boschetto, da appendere a un muro proprio come un
quadro, piuttosto che una parete-bosco in una casa sono una novità. Ora si possono avere senza affidarsi
a un architetto di giardini e soprattutto senza essere dotati di uno speciale
pollice verde per il mantenimento. L’idea arriva da Londra e lo studio si
chiama Urban Roof Gardens. Il nome può creare qualche perplessità, subito
chiarita. Qui vengono studiate anche soluzioni per terrazze e tetti. Ma di cosa
si tratta esattamente? Il bosco-quadro è un pannello quadrato o rettangolare di
varie dimensioni dal mezzo metro di lato in su. In plastica riciclata ha delle vaschette dove mettere la terra e un
sistema di irrigazione che confluisce,
nel caso di un quadro, al lato base della cornice, nel caso di una parete più
grande su vari punti laterali. L’acqua
si versa con un imbuto e garantisce l’idratazione per almeno sei
settimane. Esiste comunque un piccolo elemento che segnala quando l’acqua sta
per finire. Si può acquistare il pannello-quadro solo con la terra o già con le
piante, di specie studiate per stare bene in appartamento o su terrazzi a
determinate temperature. L’installazione è semplice, non occorre un tecnico
specializzato. Per il quadro ci vuole la stessa destrezza che per attaccare uno
specchio di un certo peso. Particolare non trascurabile il boschetto può essere
collocato anche in un ambiente senza luce e sole. In quel caso si può accessoriare il tutto con una speciale lampada. E per chi ha problemi di un tetto squallido
che rovina la vista da una finestra esiste la possibilità di rivestirlo con dei
pannelli con piante grasse o simili che non richiedono alcuna manutenzione e
innaffiatura. E ovviamente tutto si può acquistare online
www.urbanroofgardens.it
Nessun commento:
Posta un commento