SCACCO MATTO

 Cristopher Kane

 Burberry

Ieri si è conclusa  la settimana della moda maschile di Londra oggi inizia a Firenze Pitti Immagine uomo. Nonostante le premesse, nelle precedenti stagioni, di reiterati spunti su ambiguità e transgender,  non sembrano esserci sorprese in questo senso, almeno dai cugini d’ Oltremanica sempre pronti all’ avanguardia. Anzi, più che di moda   

 Moschino

 

intersessuale si può parlare di moda intergenerazionale. L’uomo maturo non si traveste da ragazzino, né il giovane si rende plausibile ingessandosi in rigide mises. E’ una moda quindi che vede la continuazione del mix intelligente di sartorialità e pezzi e materiali funzionali, spesso presi dallo sport. I piumini continuano a esserci ma sempre più affiancati  dai cappotti. Pochi i paltò attillati, la prevalenza, almeno a Londra, va per i cappottoni in tessuti quadrettati. Numerosi da Burberry con righe in diverse tonalità. Anche Kristopher Kane punta sui riquadri, ma propende per il bianco e nero.Da Pringle of Scotland il direttore creativo Massimo Nicosia gioca con scacchi e motivi di griglie,ispirato, dice, dall’artista minimalista canadese Agnes Martin. Riferimento all’arte anche da Moschino, che ha scelto la capitale britannica per sfilare. Lo stilista Jeremy Scott, infatti, guarda con insistenza ai lavori di Gilbert e George, in particolare a The Pictures, dove gli abiti sono raffigurati in colori saturi ed esaltati da contrapposizioni di luci e ombre. Ma non solo, dalle opere degli artisti inglesi prende le stampe floreali dei muri della Tate Gallery per gli abiti, o le figure astratte per i cappotti. Oltre naturalmente a quadri, scacchi e riquadri, fil rouge del momento in versione ultracolorata.