Foto Giovanna Dal Magro |
è emerso che gli italiani sono
piuttosto preoccupati
quando viaggiano con l’amico peloso. Le
donne più degli uomini e anche chi ha una famiglia numerosa. I meno apprensivi
sono donne e uomini sopra i 55 anni. Chi ha un gatto si
preoccupa più di chi ha un cane, e tra questi il primato dell’ansia va ai
proprietari degli extrasmall. Le preoccupazioni
derivano dagli aspetti
organizzativi della vacanza: per il 70% la ricerca del mezzo di trasporto, per
il 69% quella del luogo pet friendly dove soggiornare, per il 62% quella di
ristoranti e spiagge attrezzate. Il 76%
teme il malessere occasionale, il 63% i pericoli da incontri con altri animali,
contagi ecc, il 63% la malattia improvvisa. Sono in molti a chiedere area di
sosta in autostrada (83%) e strutture più adatte (82%). La vacanza che dà meno
preoccupazioni è in camper, mentre la
più ansiogena è nel villaggio turistico. Ben il 71% degli intervistati si dichiara
preoccupato di non riuscire a trovare un veterinario sul luogo di vacanza. E
nonostante tutte queste ansie,
curiosamente, solo il 30% degli italiani chiede consiglio al veterinario prima
di partire. Da qui l’idea di #estateinsieme,
la campagna di Royal Canin per far capire l’importanza di una visita di
controllo alla vigilia della vacanza. L’iniziativa, in collaborazione con ANMVI
Associazione Nazionale Medici Veterinari ed ENPA Ente Nazionale Protezione
Animali, è collegata a un concorso a premi, iscrivendosi al quale si
contribuisce a donare un pasto ai cani e ai gatti nelle strutture ENPA.
E quanti padroni si organizzano, come l'Espanet e la Terzoli, per andare in vacanza insieme, in modo che anche i loro cani stiano insieme e si facciano compagnia?
RispondiEliminaNon posso rispondere per conflitto di interessi.
EliminaPosso mandare anche Rufus in vacanza con voi? Poverino ci terrebbe tanto!
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