mercoledì 23 maggio 2012

CIBO: DIO O DEMONE?


 Torte su una bancarella a Mosca

Sarà vero che non di solo pane vive l’uomo?  A giudicare da come siamo tempestati sull’argomento può nascere qualche dubbio. Libri di ricette resistono mesi al top delle classifiche, soppiantano premi Nobel e saggi illuminanti. In televisione gli chef sono star inarrivabili, oggetti di gossip da red carpet. I cuochi diventano protagonisti di fiction, e a forza di soufflé e timballi sgominano poliziotti coraggiosi e medici in prima linea. 
Esiste una Nazionale Cuochi che si cimenta in competizioni   internazionali. Al Global  Chefs Challenge di Daejeon, Corea del sud, ai primi di maggio si è classificata terza. E ora si sta preparando per le Olimpiadi di Erfurt, Germania, in ottobre.
I pasticceri diventano scultori, lavorano su marzapane, crema e cioccolato. La diciassettesima edizione di Cibo e Arte, a Milano, è stata un successo. Nei luoghi deputati dello shopping chic del mondo macellai e  verdurai gareggiano in vetrine con gioiellieri e boutique di moda.
 Melanzane lucidate all'Hazelton Market di Toronto
Al Teatro Stabile di Torino è stata riconfermata per il 2013 la rassegna Assaggi di Teatro con performance dedicate a cucina d’autore e teatro. Molto apprezzati, sempre a Torino, i “Kitchen Stories” del martedì all’Hotel Astoria: incontri con cibo e cocktail ispirati alle opere dell’ artista in mostra.
Ceci, noci e cioccolato possono curare malattie provocate dallo stress. Lo sostiene Giampaolo Perna, primario di Neuroscienze cliniche di Villa San Benedetto Menni di Albese con Cassano (Como).
Cibo e moda non sono solo accomunati nella polemica  “anoressia e passerella”. Sono molti i  ristoranti, i dolci, i vini firmati da stilisti. I macarons di Ladurée,  adorati dalla Maria Antonietta di Sofia Coppola, si colorano delle tinte di tendenza,  mentre il cioccolato prende la forma di scarpa decolleté e di borsa Kelly. 
 Marzipan Gallery a Tallin (Estonia)
Wonderfood Pitti è il tema dei prossimi saloni fiorentini.   Nel piazzale della Fortezza da Basso davanti al padiglione centrale ci saranno dei veri orti con frutta e verdura di stagione. A proteggerli trenta spaventapasseri vestiti da altrettanti designer espositori.  E per golosi-curiosi comfort food, punti di ristoro,  sparsi tra gli stand.

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